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LE NOSTRE AUTRICI E I NOSTRI AUTORI
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Lisa Amerighi
Lisa Amerighi
Lisa Amerighi è un’illustratrice e grafica specializzata nell’editoria per l’infanzia. Ha completato gli studi artistici in pittura prima a Firenze e poi a Bologna, all’Accademia di belle arti. Poi ha lavorato nell’ambito dei cartoni animati collaborando alla realizzazione di alcune serie animate. Da anni lavora con varie case editrici italiane e straniere, illustrando libri e albi, per varie fasce d’età. Ama il suo lavoro, che le permette di aprire una piccola finestra sul proprio mondo e di raccontarlo attraverso le immagini.

Marcello Antelao
Marcello Antelao
Marcello Antelao, classe 1981 è nato a Brescia e vive a Ronco di Gussago.
Lavora come impiegato di una nota azienda di servizi. Da sempre amante di arte e letteratura, esordisce nel 2009 con il giallo storico Whitechapel 1888. I suoi racconti compaiono in svariate antologie, tra cui Giallobirra e la collana noirshot di Milanonera web press. Nel luglio 2019 pubblica il romanzo “Sagome Visionarie” con Argento Vivo edizioni, cimentandosi per la prima volta con il genere fantastico.
Nel marzo 2020 si aggiudica (ex aequo) il Trofeo Cassiopea 2020 con il romanzo “Sagome Visionarie”.
Lavora come impiegato di una nota azienda di servizi. Da sempre amante di arte e letteratura, esordisce nel 2009 con il giallo storico Whitechapel 1888. I suoi racconti compaiono in svariate antologie, tra cui Giallobirra e la collana noirshot di Milanonera web press. Nel luglio 2019 pubblica il romanzo “Sagome Visionarie” con Argento Vivo edizioni, cimentandosi per la prima volta con il genere fantastico.
Nel marzo 2020 si aggiudica (ex aequo) il Trofeo Cassiopea 2020 con il romanzo “Sagome Visionarie”.

Stefano Bacci
Stefano Bacci
Stefano Bacci. Avvocato civilista Pratese, con la passione per la musica, in particolare quella su vinile, la chitarra, che suona nella band “hot rod Surfers”, ed il Bologna f.c., elementi di cui si possono trovare evidenti tracce all’interno del suo romanzo d’esordio "Un'altra delusione".

Aurora Bardi
Aurora Bardi
Aurora Bardi nasce nel 1994 in provincia di Udine.
Da sempre appassionata d'arte e, in particolare, di letteratura comincia a scrivere a quattordici anni.
"Il segreto sotto la grande quercia" è il suo primo romanzo.
Da sempre appassionata d'arte e, in particolare, di letteratura comincia a scrivere a quattordici anni.
"Il segreto sotto la grande quercia" è il suo primo romanzo.

Roberto Balsarin
Roberto Balsarin
Nasce a Spilimbergo (PN) nel 1972. Non porta a termine gli studi di scuola superiore. Lavora per qualche anno come apprendista operaio. Dopo il servizio di leva viene assunto nel settore cementiero, dov’è tuttora occupato. Il cinema e la musica alimentano da sempre la sua passione per la scrittura. Nel 2006 riprende gli studi, diplomandosi come Perito Meccanico all’I.T.I.S. Malignani di Udine. L’attività narrativa recupera vita grazie a nuove idee. Vince la 5° edizione del “Premio letterario Giovane Holden” per la sezione racconto inedito. Nel 2012 esordisce con la raccolta di racconti dal titolo “Ricomincio a Fumare” (Giovane Holden Edizioni). Con Arpeggio libero pubblica nel 2014 il romanzo breve "Ombre di cuoio" noir ambientato nella provincia friulana. Nel 2019, per la collana dei racconti di Arpeggio, esce "Ignari di tutto".

Marina Bogo
Marina Bogo
Nata a Venezia il 4 dicembre 1954, ha trascorso l’infanzia e la giovinezza nella splendida Liguria in provincia di La Spezia, città in cui si era trasferita la sua famiglia , si è sposata ed è nato suo figlio, ed a cui è rimasta profondamente molto legata.
Ha iniziato gli studi universitari a Genova e si e’ laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Torino dove ha vissuto durante gli anni di piombo e dove ha completato gli studi con la supervisione del noto critico Prof. Guido Davico Bonino.
Ha iniziato la carriera di insegnante di materie letterarie per dedicarsi poi ad altre attività, trasferendosi sul litorale romano, ad Ardea , dove risiede tuttora.
La grande passione per la scrittura, che per lei ha una funzione quasi terapeutica e che ama definire “l’immagine indelebile dei sentimenti”, è stata una presenza costante ma prevalentemente privata della sua vita, espressa in brevi racconti, favole per grandi e piccini e poesie.
Ha iniziato gli studi universitari a Genova e si e’ laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Torino dove ha vissuto durante gli anni di piombo e dove ha completato gli studi con la supervisione del noto critico Prof. Guido Davico Bonino.
Ha iniziato la carriera di insegnante di materie letterarie per dedicarsi poi ad altre attività, trasferendosi sul litorale romano, ad Ardea , dove risiede tuttora.
La grande passione per la scrittura, che per lei ha una funzione quasi terapeutica e che ama definire “l’immagine indelebile dei sentimenti”, è stata una presenza costante ma prevalentemente privata della sua vita, espressa in brevi racconti, favole per grandi e piccini e poesie.

Antonio Borghesi
Antonio Borghesi
Agli albori dell’informatica (1958) fui riconosciuto come “Il più giovane programmatore d’Italia”. Avevo diciotto anni. Ora sarei “Il più vecchio programmatore d’Italia”. Non volendomi fregiare di questo titolo da rudere, dal 1985 mi sono dedicato alle immersioni con le bombole. Da allora, cercando inutilmente di farmi crescere le branchie, ho visitato quasi tutti i più bei panorami sottomarini del mondo. Mi piace la fisica, con un’attrazione particolare per le particelle subatomiche, e l’astronomia, per cercar di capire dove stia andando questa minuscola navicella spaziale che ci ospita. Desidererei capire chi siamo. Adoro comunicare con gli altri, perciò ho imparato altre tre lingue oltre la mia, per arrivare alla conclusione che a volte basta un’occhiata o dei semplici gesti per farsi comprendere. Ritenuto inutile al mondo lavorativo per causa d’età, mi diverto a scribacchiare spruzzando le frasi con schizzi d’ironia per far sorridere chi mi legge. Per Arpeggio ho pubblicato: Mzungo, Si racconta che, Dal pennone al pennino, Chiarioscuri
Antonio Bracciale
Antonio Bracciale
Conosciuto anche come Jay Baren, nasce a Fondi verso la fine degli anni settanta.
La sua passione per la scrittura si perde nella notte dei tempi. Con l’alternarsi delle stagioni altre forme artistiche si legano alla sua anima, come il teatro e la regia cinematografica.
L’inchiostro della sua penna, trasmutato in suoni e immagini, trova rifugio su alcune antologie di scrittori e poeti contemporanei.
Si laurea in Scienze delle Comunicazione all’Università di Perugia, con una tesi sulle tecniche di manipolazione che i media esercitano sul singolo individuo e sulle masse.
L’incontro virtuale con l’editore Fabio Dessole, con il quale instaura una sincera amicizia, si sublima con la pubblicazione del suo primo romanzo “When J came to play”, al quale farà seguito “Il Pescatore di Barbati”.
Non si è mai sentito tanto vicino alla scrittura come nei periodi di totale assenza creativa. “Scrivere è un po' come nuotare controcorrente, ha senso solo se ci si lascia andare.”
Attualmente vive con la sua compagna in un paesino dell’Abruzzo.
La sua passione per la scrittura si perde nella notte dei tempi. Con l’alternarsi delle stagioni altre forme artistiche si legano alla sua anima, come il teatro e la regia cinematografica.
L’inchiostro della sua penna, trasmutato in suoni e immagini, trova rifugio su alcune antologie di scrittori e poeti contemporanei.
Si laurea in Scienze delle Comunicazione all’Università di Perugia, con una tesi sulle tecniche di manipolazione che i media esercitano sul singolo individuo e sulle masse.
L’incontro virtuale con l’editore Fabio Dessole, con il quale instaura una sincera amicizia, si sublima con la pubblicazione del suo primo romanzo “When J came to play”, al quale farà seguito “Il Pescatore di Barbati”.
Non si è mai sentito tanto vicino alla scrittura come nei periodi di totale assenza creativa. “Scrivere è un po' come nuotare controcorrente, ha senso solo se ci si lascia andare.”
Attualmente vive con la sua compagna in un paesino dell’Abruzzo.

Francesca Fiammetta Brizzi
Francesca Fiammetta Brizzi
Francesca Fiammetta Brizzi è nata a Brescia il 26 aprile 1981.
Dopo essersi diplomata presso il Liceo Classico “Arnaldo”, si è laureata in Lettere Classiche all'Università Statale di Milano, dove ha inoltre conseguito la specializzazione in Archeologia nel 2009. Ha poi seguito la vocazione all'insegnamento ed oggi è docente di materie letterarie presso il Liceo Scientifico “Calini” di Brescia. Come guida turistica della sua città e componente della delegazione Fai di Brescia contribuisce a svelare le bellezze più o meno nascoste del suo territorio. Ha scritto sia articoli di carattere scientifico, specialmente in ambito archeologico, sia testi di narrativa breve, che le sono valsi alcuni premi e riconoscimenti. Oltre ai gatti, ama leggere, indagare, restituire quanto appreso.
Dopo essersi diplomata presso il Liceo Classico “Arnaldo”, si è laureata in Lettere Classiche all'Università Statale di Milano, dove ha inoltre conseguito la specializzazione in Archeologia nel 2009. Ha poi seguito la vocazione all'insegnamento ed oggi è docente di materie letterarie presso il Liceo Scientifico “Calini” di Brescia. Come guida turistica della sua città e componente della delegazione Fai di Brescia contribuisce a svelare le bellezze più o meno nascoste del suo territorio. Ha scritto sia articoli di carattere scientifico, specialmente in ambito archeologico, sia testi di narrativa breve, che le sono valsi alcuni premi e riconoscimenti. Oltre ai gatti, ama leggere, indagare, restituire quanto appreso.

Paola Brighenti
Paola Brighenti
Paola Brighenti scrive in prosa e poesia per adulti e bambini.
Ha pubblicato, oltre a numerosi racconti in riviste e raccolte varie, Il dono delle primule ad ottobre, Otma, 2000; Chi fa i capricci si merita una fiaba (con Paola Cadonici), Aracne, 2009; Il giardino delle farfalle e book E_pigraphe editrice 2014, in cartaceo Tabula Fati 2018; “Le arance d’oro” il primo volume della versione moderna delle Fiabe del Capuana, e book E_pigraphe editrice 2014.
Per Arpeggio Libero ha pubblicato Il trolley rosa 2016; Le ombre di Lena 2018; I tre nodi del vento 2019; L’incredibile aritmetica di un’amicizia 2021; Penna in Pentola 2023.
Ha pubblicato, oltre a numerosi racconti in riviste e raccolte varie, Il dono delle primule ad ottobre, Otma, 2000; Chi fa i capricci si merita una fiaba (con Paola Cadonici), Aracne, 2009; Il giardino delle farfalle e book E_pigraphe editrice 2014, in cartaceo Tabula Fati 2018; “Le arance d’oro” il primo volume della versione moderna delle Fiabe del Capuana, e book E_pigraphe editrice 2014.
Per Arpeggio Libero ha pubblicato Il trolley rosa 2016; Le ombre di Lena 2018; I tre nodi del vento 2019; L’incredibile aritmetica di un’amicizia 2021; Penna in Pentola 2023.

Pier Pietro Brunelli
Pier Pietro Brunelli
Pier Pietro Brunelli, Psicologo-Psicoterapeuta, Specialista della Comunicazione Sociale. Ha conseguito una prima Laurea in DAMS con il Prof. Umberto Eco, traendone una speciale ispirazione sull’arte del Romanzo Storico.
Lavora tra Milano e Roma come Psicoterapeuta, Docente a contratto e Formatore. Ha pubblicato vari saggi e libri tra i quali Carnevale e Psiche (Moretti&Vitali, 2008), La sacra canoa di Rena Mirecka (Bulzoni, 2010) Se l’amore diventa un inferno, (Rizzoli, 2017) L’alba che cura il cuore (Lindau, 2020).
Dirige il blog
www.albedoimagination.com (Psiche, Arte, Cultura) dove tratta, con attenzione specialistica, tematiche riguardanti il narcisismo e le relazioni affettive nella coppia e nella famiglia, privilegiando un orientamento junghiano e umanistico.
Lavora tra Milano e Roma come Psicoterapeuta, Docente a contratto e Formatore. Ha pubblicato vari saggi e libri tra i quali Carnevale e Psiche (Moretti&Vitali, 2008), La sacra canoa di Rena Mirecka (Bulzoni, 2010) Se l’amore diventa un inferno, (Rizzoli, 2017) L’alba che cura il cuore (Lindau, 2020).
Dirige il blog
www.albedoimagination.com (Psiche, Arte, Cultura) dove tratta, con attenzione specialistica, tematiche riguardanti il narcisismo e le relazioni affettive nella coppia e nella famiglia, privilegiando un orientamento junghiano e umanistico.

Marco Bruschi
Marco Bruschi
Marco Bruschi, classe 1958, una laurea in Economia, è toscano ma vive e lavora a Roma. Sue grandi passioni sono la moto e la musica “seria”. Ha sempre letto molto, fin da bambino, ed ora da qualche anno ha scoperto la gioia dello scrivere, cimentandosi in romanzi a sfondo giallo e vicende che vanno ad intersecarsi con episodi della Storia reale, altra sua grande passione.
Bibliografia cronologica pubbllicazioni con Arpeggio:
- Un Insospettabile Destino
- L'imperio segreto
- Il Cameo di Alicarnasso,
- Voluntas Dei,
Bibliografia cronologica pubbllicazioni con Arpeggio:
- Un Insospettabile Destino
- L'imperio segreto
- Il Cameo di Alicarnasso,
- Voluntas Dei,

Haider Bucar
Haider Bucar
Haider Bucar è nata a Torino nel 1972.
Haider è italiana ma, per una serie di incomprensioni, si ritrova spesso a fare lo spelling del suo nome e a dover dichiarare di essere una signora!
È laureata all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, è una scrittrice, una bookblogger (fondatrice del blog Rosicchialibri), un’illustratrice, una pittrice, un’affamata lettrice e -ovviamente- un’appassionata di storia e di arte.
Oltre agli articoli per il blog, l’arte di scrivere l’ha esercitata in modi diversi per bambini e per adulti con tante collaborazioni e pubblicazioni personali.
Haider è italiana ma, per una serie di incomprensioni, si ritrova spesso a fare lo spelling del suo nome e a dover dichiarare di essere una signora!
È laureata all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, è una scrittrice, una bookblogger (fondatrice del blog Rosicchialibri), un’illustratrice, una pittrice, un’affamata lettrice e -ovviamente- un’appassionata di storia e di arte.
Oltre agli articoli per il blog, l’arte di scrivere l’ha esercitata in modi diversi per bambini e per adulti con tante collaborazioni e pubblicazioni personali.

Michela Burzo
Michela Burzo
Michela Burzo nasce a Bologna nel 1977, dove vive e lavora. È una illustratrice freelance con diverse pubblicazioni all’attivo.
Si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ha conseguito il diploma di “Illustratore grafico per l'editoria e l'animazione” e si è specializzata in “Toys Design: dal giocattolo al libro-gioco” presso IDI, Milano. Ha seguito diversi corsi di illustrazione e pittura.
Ha lavorato per diverse case editrici, tra cui: Warner Bros, Panini, Hasbro, Mondadori, Edizioni Play Press, Raffaello Editrice, EMI, Hobby & Work, Egmont Magazines U.K., La Clef Enchantée ed Editions Auzou per la Francia.
Ha lavorato nel campo dell’animazione, al film “Opopomoz” ed alla pre produzione per la serie televisiva “Rat-Man”. Negli ultimi anni ha collaborato alla realizzazione dei videoclip di Vasco Rossi.
Negli ultimi anni ha intensificato la ricerca di uno stile personale, approfondendo lo studio di tecniche pittoriche come l’acrilico e la pittura ad olio, e volgendo la propria produzione ad una espressione più artistica.
Si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ha conseguito il diploma di “Illustratore grafico per l'editoria e l'animazione” e si è specializzata in “Toys Design: dal giocattolo al libro-gioco” presso IDI, Milano. Ha seguito diversi corsi di illustrazione e pittura.
Ha lavorato per diverse case editrici, tra cui: Warner Bros, Panini, Hasbro, Mondadori, Edizioni Play Press, Raffaello Editrice, EMI, Hobby & Work, Egmont Magazines U.K., La Clef Enchantée ed Editions Auzou per la Francia.
Ha lavorato nel campo dell’animazione, al film “Opopomoz” ed alla pre produzione per la serie televisiva “Rat-Man”. Negli ultimi anni ha collaborato alla realizzazione dei videoclip di Vasco Rossi.
Negli ultimi anni ha intensificato la ricerca di uno stile personale, approfondendo lo studio di tecniche pittoriche come l’acrilico e la pittura ad olio, e volgendo la propria produzione ad una espressione più artistica.

Paola Cadonici
Paola Cadonici
Paola Cadonici, pedagogista, psicoterapeuta e logopedista, da circa 40 anni anni si occupa di Educazione e di Comunicazione con particolare attenzione alla Voce. Formatrice in campo educativo e comunicativo, da diversi anni organizza la Scuola per genitori e nonni. I libri che ha scritto sono la sua memoria di lavoro.
Con Arpeggio Libero ha pubblicato:
Si fa presto a dire dolore. - Raccolta di racconti
Rose per un platano - Biografia romanzata di marie de Fonscolombe
Lettera a un apprendista politico
Leone in gabbia
TOC dal cavallo di Troja alla diga del Vajont
Con Arpeggio Libero ha pubblicato:
Si fa presto a dire dolore. - Raccolta di racconti
Rose per un platano - Biografia romanzata di marie de Fonscolombe
Lettera a un apprendista politico
Leone in gabbia
TOC dal cavallo di Troja alla diga del Vajont

Giuseppe Caleca
Giuseppe Caleca
Nato a Palermo nel 1967, mi trasferisco in toscana appena diciottenne, compio presso l’università di Pisa studi scientifici che mi consentono da allora di sbarcare il lunario come professionista dell’informatica. Nel frattempo faccio in tempo a vivere la fase delle radio libere FM (quattordicenne!), amo la chitarra essendone tiepidamente riamato, per 5 anni calco le scene del teatro amatoriale, torno alla radio in età, almeno anagraficamente, adulta, dando vita insieme a un pugno di amici a Etnica Radio, emittente web lucchese (grazie alla quale stringo un sodalizio umano e “professionale” con Marco Camalleri, autore della scuderia di Arpeggio Libero, insieme al quale invento e conduco due cicli di trasmissioni che alternano musica, attualità e letture); e last but not least, appassionato di letteratura, scrivo un certo numero di racconti, recentemente approdati all’attenzione di questa casa editrice che ne pubblicherà una raccolta. Nell’attesa di decidere cosa fare da grande, vivo e lavoro a Lucca.

Camalleri Cateno Marco
Camalleri Cateno Marco
Marco Camalleri è nato nel 1967 a Palermo. È un fisico e da vent’anni lavora a Catania in una importante multinazionale dei semiconduttori. È sposato ed ha due figli.
La collaborazione con Etnica Radio (www.etnicaradio.it una web-radio che trasmette da Lucca) gli ha fatto riscoprire la voglia di scrivere, convincendolo che le parole non ti danno da vivere, ma da sopravvivere sì.
I suoi racconti si possono leggere sul blog L’ordalia dell’acqua (www.marcocamalleri.it) e su Meetale:
(http://www.meetale.com/meet/Ordalia).
Uno di questi è apparso anche su Piccoli racconti plausibili, edito da Arpeggio Libero.
Per Etnica Radio ha pubblicato su Meetale la raccolta Sindrome Palindroma, con gli oltre sessanta suoi testi per la stagione 2013/14 dell’omonima trasmissione.
La collaborazione con Etnica Radio (www.etnicaradio.it una web-radio che trasmette da Lucca) gli ha fatto riscoprire la voglia di scrivere, convincendolo che le parole non ti danno da vivere, ma da sopravvivere sì.
I suoi racconti si possono leggere sul blog L’ordalia dell’acqua (www.marcocamalleri.it) e su Meetale:
(http://www.meetale.com/meet/Ordalia).
Uno di questi è apparso anche su Piccoli racconti plausibili, edito da Arpeggio Libero.
Per Etnica Radio ha pubblicato su Meetale la raccolta Sindrome Palindroma, con gli oltre sessanta suoi testi per la stagione 2013/14 dell’omonima trasmissione.

Camòrs
Camòrs
Stefano Guarda detto Camòrs (camoscio), nasce a Sesto San Giovanni (MI) il 1 Dicembre del 1976 e attualmente è residente a Busto Arsizio (VA). Nonostante un passato nella Marina Militare Italiane e l’attuale attività lavorativa nell’industria elicotteristica, fin dall’adolescenza, coltiva due grandi passioni: la scrittura e l’alpinismo. Questi due vettori del suo animo lentamente si fondono insieme, facendogli cominciare a scrivere e condividere la montagna vissuta. Nel 2003, dopo aver avuto un terribile incidente stradale nel quale ha rischiato di perdere la vita e durante la seguente, penosa convalescenza, furono proprio la montagna e la scrittura a donare la forza di reagire e non accettare un’avvilente resa. Camòrs cerca di trasmettere il proprio vissuto, sia per valorizzare la montagna in tutti i suoi aspetti, sia per proporre un approccio più introspettivo e profondo della quotidianità.
Socio fondatore dell’associazione culturale, Associazione Licenza Poetica, con la quale collabora alla realizzazione di eventi per la valorizzazione e divulgazione della poesia (tra cui la poesia alpinistica). Con l’associazione sono stati realizzati alcuni particolari e suggestivi eventi, con il patrocinio dell’UNESCO, in occasione della giornata mondiale della poesia. Tra questi, quelli di più elevato impatto emotivo, sono stati realizzati presso la sala consiliare di Lesa (NO), La Rocca di Arona (NO) e presso la sala consiliare del comune di Azzate (VA), ospiti all’interno del calendario della manifestazione Premio Chiara nell’anno 2015.
Collabora (o ha collaborato), in veste di pubblicista, con le seguenti riviste on-line:
Ø SALIRE, CAI Lombardia
Ø ARDOR BUSTO Magazine
Ø American Alpine Journal (traduttore)
Con Arpeggio Libero ha pubblicato:
L’oscuro disegno, 2011
La Montagna nel cuore, 2012
L’ombra dei re e Around my soul/Intorno alla mia anima (silloge bilingue), 2013
La traccia del Camoscio, 2014
Riflessi nel ghiaccio, 2016
L’ultimo bivacco, 2018
Socio fondatore dell’associazione culturale, Associazione Licenza Poetica, con la quale collabora alla realizzazione di eventi per la valorizzazione e divulgazione della poesia (tra cui la poesia alpinistica). Con l’associazione sono stati realizzati alcuni particolari e suggestivi eventi, con il patrocinio dell’UNESCO, in occasione della giornata mondiale della poesia. Tra questi, quelli di più elevato impatto emotivo, sono stati realizzati presso la sala consiliare di Lesa (NO), La Rocca di Arona (NO) e presso la sala consiliare del comune di Azzate (VA), ospiti all’interno del calendario della manifestazione Premio Chiara nell’anno 2015.
Collabora (o ha collaborato), in veste di pubblicista, con le seguenti riviste on-line:
Ø SALIRE, CAI Lombardia
Ø ARDOR BUSTO Magazine
Ø American Alpine Journal (traduttore)
Con Arpeggio Libero ha pubblicato:
L’oscuro disegno, 2011
La Montagna nel cuore, 2012
L’ombra dei re e Around my soul/Intorno alla mia anima (silloge bilingue), 2013
La traccia del Camoscio, 2014
Riflessi nel ghiaccio, 2016
L’ultimo bivacco, 2018

Fiorella Carcereri
Fiorella Carcereri
Fiorella Carcereri è nata a Verona, dove tuttora risiede, ed è laureata in Lingue e Letterature Straniere.
Dopo una lunga carriera come traduttrice freelance, inizia a partecipare a concorsi letterari ed è presente su varie antologie. Partecipa inoltre a reading di prosa e poesia in diverse regioni italiane.
Coin Arpeggio Libero ha pubblicato: il romanzo “Amore latitante” (Arpeggio Libero Editrice).
“Diari di donne in panchina” (raccolta di racconti) che rappresenta in qualche modo il sequel di “Amore latitante”.
“Puzzle”(raccolta di racconti).
Dopo una lunga carriera come traduttrice freelance, inizia a partecipare a concorsi letterari ed è presente su varie antologie. Partecipa inoltre a reading di prosa e poesia in diverse regioni italiane.
Coin Arpeggio Libero ha pubblicato: il romanzo “Amore latitante” (Arpeggio Libero Editrice).
“Diari di donne in panchina” (raccolta di racconti) che rappresenta in qualche modo il sequel di “Amore latitante”.
“Puzzle”(raccolta di racconti).

Valerio Castelli
Valerio Castelli
Nato a Torino nel 1957. Si è trasferito a Roma nel 1991 ed è rientrato a Torino nel 2005. Ha iniziato a scrivere il primo romanzo all'età di oltre cinquant'anni e ha terminato l'opera in poco più di un anno, più altri due per rivederla e correggerla. Ha preso gusto alla scrittura, per cui ho deciso di scriverne un secondo e poi un terzo. Il primo è ambientato ai giorni nostri e all'inizio del 1600, il secondo nel 1350 e il terzo nel 1076. Solo al termine mi sono accorto che tra ogni periodo passano trecento anni quasi esatti, per cui, se ce ne sarà un quarto, dovrebbe essere ambientato intorno all'ottavo-nono secolo. Il suo punto di riferimento è Umberto Eco, e in ogni romanzo che ha scritto ha messo almeno una citazione o un riferimento a uno dei suoi romanzi. - Valerio, purtroppo, ci ha lasciati nel 2024.

Elena Cavallucci
Elena Cavallucci
Elena Cavallucci in arte "Tata Fata"
Scrittrice, Animatrice, Educatrice, Arte terapista,
Counsellor, Coach, Clown, Attrice, Toys Designer di giochi giganti e spazi gioco che stimolano il talento di grandi e piccoli.
Scrittrice, Animatrice, Educatrice, Arte terapista,
Counsellor, Coach, Clown, Attrice, Toys Designer di giochi giganti e spazi gioco che stimolano il talento di grandi e piccoli.
Irene Chinappi
Irene Chinappi
Irene Chinappi vive a Sperlonga. Si è laureata in Lingue e letterature moderne all’Università la Sapienza di Roma. Giornalista, da sempre innamorata della sua terra, ne canta le bellezze e le origini attraverso la scrittura e un’attività di esperienze dedicate ai turisti italiani e stranieri.

Eduardo Cocciardo
Eduardo Cocciardo
Eduardo Cocciardo è nato ad Ischia (Na) il 17/10/1975. Nel 1999 si laurea in Lettere Moderne, indirizzo Musica e Spettacolo, presso l'Università Degli Studi Di Siena con una votazione di 110 e Lode. Scrittore, docente, attore, regista teatrale e cinematografico, studia con Dario Fo, Laura Curino, Lello Arena e altri. Autore di numerose commedie teatrali, di cortometraggi, mediometraggi, documentari e di un lungometraggio. Con Arpeggio Libero aa pubblicato il thriller Gli Alfabeti della Morte e il romanzo La rosa di Gerico.

Rachele Coerezza
Rachele Coerezza
Ha trascorso la sua infanzia e gioventù a Como dove ha assorbito l’atmosfera poetica dei luoghi.
Vive a Milano da molti anni dove ha frequentato l’Università Cattolica.
Si è sposata e si è dedicata alla famiglia.
Ora è la felice nonna di quattro nipoti.
Ha sempre amato scrivere favole, racconti e poesie.
Per Arpeggio Libero ha pubblicato:
Un crudele inganno
Nel vortice della follia
Un grido nel vento
Diabolico intrigo
e due racconti per Bambini:
Tre tartarughe coraggiose
Tartarughe coraggiose
Vive a Milano da molti anni dove ha frequentato l’Università Cattolica.
Si è sposata e si è dedicata alla famiglia.
Ora è la felice nonna di quattro nipoti.
Ha sempre amato scrivere favole, racconti e poesie.
Per Arpeggio Libero ha pubblicato:
Un crudele inganno
Nel vortice della follia
Un grido nel vento
Diabolico intrigo
e due racconti per Bambini:
Tre tartarughe coraggiose
Tartarughe coraggiose

Maria Sabina Coluccia
Maria Sabina Coluccia
Maria Sabina Coluccia nasce il 20 febbraio 1966 ad Ancona, nelle Marche, dove vive e insegna. Laureata in Lettere Moderne a Urbino, ha frequentato anche L’Istituto per la Formazione al Giornalismo. Ha svolto la professione giornalistica fin da giovanissima come collaboratrice, per la redazione anconetana del quotidiano bolognese Il Resto del Carlino, in seguito come redattrice nella redazione centrale del quotidiano locale Corriere Adriatico, occupandosi prevalentemente di cronaca, cultura, spettacoli. I suoi interessi maggiori sono la scrittura e le discipline esoteriche e di frontiera: è Master Reiki Scuola Usui nonché Lettrice Registri Akashici. Diversi suoi racconti sono stati pubblicati in varie antologie. Ha partecipato a diversi concorsi letterari con ottimi risultati. Con Arpeggio Libero ha pubblicato il romanzo "Cuor di rubino".

Iride Conficoni
Iride Conficoni
Grafologa diplomata all’Università di Urbino, ha insegnato presso quella università, Facoltà di Scienze della Formazione,
Tecnica e metodologia grafologica al Corso di Diploma Universitario e al Corso di laurea in Tecniche grafologiche.
Attualmente è docente di Grafologia specialistica al Seraphicum-Facoltà Teologica S. Bonaventura, Roma; Collaboratrice dell’Ist. Graf. Intern.le Moretti di Urbino, è impegnata nel campo della formazione dei grafologi.
Svolge da 40 anni attività professionale di grafologo consulente e ha partecipato come relatrice a numerosi seminari di studio, convegni, congressi nazionali ed internazionali; Collabora con qualificate riviste del settore. È membro del Dipartimento delle relazioni familiari e dell’età evolutiva della medesima associazione, membro della Campagna per il Diritto di Scrivere a Mano e del Comitato Organizzativo del Festival della Scrittura a mano.
È autrice di numerosi testi specialistici, con Arpeggio ha pubblicato due saggi divulgativi: - Personaggi fra le righe e Uomini di azione e di pensiero tra le righe.
Tecnica e metodologia grafologica al Corso di Diploma Universitario e al Corso di laurea in Tecniche grafologiche.
Attualmente è docente di Grafologia specialistica al Seraphicum-Facoltà Teologica S. Bonaventura, Roma; Collaboratrice dell’Ist. Graf. Intern.le Moretti di Urbino, è impegnata nel campo della formazione dei grafologi.
Svolge da 40 anni attività professionale di grafologo consulente e ha partecipato come relatrice a numerosi seminari di studio, convegni, congressi nazionali ed internazionali; Collabora con qualificate riviste del settore. È membro del Dipartimento delle relazioni familiari e dell’età evolutiva della medesima associazione, membro della Campagna per il Diritto di Scrivere a Mano e del Comitato Organizzativo del Festival della Scrittura a mano.
È autrice di numerosi testi specialistici, con Arpeggio ha pubblicato due saggi divulgativi: - Personaggi fra le righe e Uomini di azione e di pensiero tra le righe.

Elena Coppa
Elena Coppa
Elena Maria Coppa “Anastasia“
(Viterbo 27/12/1996 - Roma 14/09/2017)
Studentessa ventenne al secondo anno di economia. Esageratamente curiosa, affamata di vita e di conoscenza. Quasi tutti suoi hobby, pregi e difetti sono collegati a questo aspetto. Lo spettacolo più affascinante? Le persone. Ama osservare gli sconosciuti, fantasticare sulla loro vita la diverte creare intrecci tra le persone che camminano in coppia. Lettura di libri, sguardi e gesti: un’altra passione. La psiche umana ad ha sempre rappresentato un’attrazione fortissima per lei. In realtà caotica e veloce, l’unico modo per ritrovare il suo tempo è la scrittura. Sostiene che l’unica “regola“ per scrivere ossia avere qualcosa da dire, il resto viene da sé. Voler creare altre vite una predisposizione, raccontarle un bisogno quasi fisiologico, per lei. Se vincesse 1 milione di euro in cosa li spenderebbe? Tutto in esperienze e fonti di emozioni. Questo è ciò che cerca, questo ciò che vuole suscitare nel lettore.
(Viterbo 27/12/1996 - Roma 14/09/2017)
Studentessa ventenne al secondo anno di economia. Esageratamente curiosa, affamata di vita e di conoscenza. Quasi tutti suoi hobby, pregi e difetti sono collegati a questo aspetto. Lo spettacolo più affascinante? Le persone. Ama osservare gli sconosciuti, fantasticare sulla loro vita la diverte creare intrecci tra le persone che camminano in coppia. Lettura di libri, sguardi e gesti: un’altra passione. La psiche umana ad ha sempre rappresentato un’attrazione fortissima per lei. In realtà caotica e veloce, l’unico modo per ritrovare il suo tempo è la scrittura. Sostiene che l’unica “regola“ per scrivere ossia avere qualcosa da dire, il resto viene da sé. Voler creare altre vite una predisposizione, raccontarle un bisogno quasi fisiologico, per lei. Se vincesse 1 milione di euro in cosa li spenderebbe? Tutto in esperienze e fonti di emozioni. Questo è ciò che cerca, questo ciò che vuole suscitare nel lettore.

Stefano Corradini
Stefano Corradini
Stefano Corradini nasce a Faenza nel 1984.
È un ragazzo come se ne vedono tanti in giro. Non tantissimi. Si distingue per elevata altezza, scarsa altezzosità e manifesta simpatia. Dell’umiltà non fa certo un vanto.
Gli studi li ha conseguiti.
Lavorare, lavora.
Ha iniziato a scuola ad assaporare Manzoni, ha proseguito con Guareschi e l’inevitabilità gli comanda di continuare a leggere.
Qualcos’altro lo porta invece a scrivere. Con Arpeggio ha pubblicato il romanzo "i custodi della Leda" e la raccolta di racconti "Disperanza"
È un ragazzo come se ne vedono tanti in giro. Non tantissimi. Si distingue per elevata altezza, scarsa altezzosità e manifesta simpatia. Dell’umiltà non fa certo un vanto.
Gli studi li ha conseguiti.
Lavorare, lavora.
Ha iniziato a scuola ad assaporare Manzoni, ha proseguito con Guareschi e l’inevitabilità gli comanda di continuare a leggere.
Qualcos’altro lo porta invece a scrivere. Con Arpeggio ha pubblicato il romanzo "i custodi della Leda" e la raccolta di racconti "Disperanza"
Disperanza
I custodi della Leda

Luca Cremonesi
Luca Cremonesi
Luca Cremonesi è nato a Milano e risiede a Melegnano (MI). Avvocato cassazionista. Ha scritto quasi novanta articoli su riviste giuridiche penalistiche. E’ autore di due monografie sul patteggiamento(1999) (2005) e anche di quella sul sistema investigativo americano (2010). Nell’ambito della narrativa ha pubblicato i romanzi giudiziari “L’innocenza del diavolo” (2016) e “Reo confesso” (2017).Per maggiorrinformazioni visita il sito www.lucacremonesi.it
Per Arpeggio Libero ha pubblicato i due romanzi storici:
Il mio nome è Pio IV
Il principe della Moscova
e il legal thriller:
Il fatto non sussite
Per Arpeggio Libero ha pubblicato i due romanzi storici:
Il mio nome è Pio IV
Il principe della Moscova
e il legal thriller:
Il fatto non sussite

Giusy Crispo
Giusy Crispo
Giusy Crispo è nata nel 1979 a San Giuseppe Vesuviano, un paese in provincia di Napoli.
Attualmente insegna ma ha sempre nutrito grande interesse per la letteratura e organizza laboratori di lettura e scrittura creativa.
Laureata in Lettere moderne e in Scienze della Formazione primaria, è sposata e mamma di due splendide bambine.
Nel 2022 è stato pubblicato il suo primo libro per bambini “Juni e il sortilegio dei desideri sincronizzati” dalla Nepturanus editore.
Nel 2023 è stato pubblicato un altro racconto per bambini “La luce che riduce” presso La Ruota edizioni.
Nello stesso anno ha partecipato alla raccolta di racconti dal titolo “Emozionauti: 15 avventure nella galassia dei sentimenti” ideata
dalla scrittrice Silvia Pillin e autoprodotta.
Oltre a tutto ciò, gestisce un blog personale su Instagram “Il diario di una sognatrice” in cui racconta la sua esperienza di
autrice.
Ad Halloween ama vestirsi da Teddy Bear.
Attualmente insegna ma ha sempre nutrito grande interesse per la letteratura e organizza laboratori di lettura e scrittura creativa.
Laureata in Lettere moderne e in Scienze della Formazione primaria, è sposata e mamma di due splendide bambine.
Nel 2022 è stato pubblicato il suo primo libro per bambini “Juni e il sortilegio dei desideri sincronizzati” dalla Nepturanus editore.
Nel 2023 è stato pubblicato un altro racconto per bambini “La luce che riduce” presso La Ruota edizioni.
Nello stesso anno ha partecipato alla raccolta di racconti dal titolo “Emozionauti: 15 avventure nella galassia dei sentimenti” ideata
dalla scrittrice Silvia Pillin e autoprodotta.
Oltre a tutto ciò, gestisce un blog personale su Instagram “Il diario di una sognatrice” in cui racconta la sua esperienza di
autrice.
Ad Halloween ama vestirsi da Teddy Bear.

Franco Daneluzzi
Franco Daneluzzi
Franco Daneluzzi era nato a San Vito al Tagliamento nel 1945. Ex emigrante in Svizzera, viveva a cavallo tra il Veneto e il Friuli. Insegnante di scuola professionale, si è avvicinato alla poesia contagiato dalla verve poetica del grande Leonardo Zanier, con cui ha collaborato per anni nella formazione professionale.
Ha avuto tre figlie ed è stato un nonno speciale per altrettanti nipoti.
La famiglia, frequente soggetto dei suoi versi, è stato il suo amore più grande.
Franco ci ha lasciati all'inizio del 2020, ma i suoi versi e le sue memorie rimangono vivi nella raccolta Universi diversi, per aiutarci a ricordarlo sempre.
Ha avuto tre figlie ed è stato un nonno speciale per altrettanti nipoti.
La famiglia, frequente soggetto dei suoi versi, è stato il suo amore più grande.
Franco ci ha lasciati all'inizio del 2020, ma i suoi versi e le sue memorie rimangono vivi nella raccolta Universi diversi, per aiutarci a ricordarlo sempre.

Maja Daneluzzi
Maja Daneluzzi
Sono nata nel 1986 e cresciuta al confine tra Veneto e Friuli.
La scrittura in tutte le sue forme, assieme alla musica, mi ha cresciuta come un genitore e mi ha insegnato ad esprimere ciò che non riesco a dire a voce.
Se non ho una penna o un libro in mano, mi potete trovare ad un concerto, in palestra, da qualche tatuatore o a zonzo col mio bassethound Nikita.
No Disc è la mia prima (e per ora unica) fatica.
La scrittura in tutte le sue forme, assieme alla musica, mi ha cresciuta come un genitore e mi ha insegnato ad esprimere ciò che non riesco a dire a voce.
Se non ho una penna o un libro in mano, mi potete trovare ad un concerto, in palestra, da qualche tatuatore o a zonzo col mio bassethound Nikita.
No Disc è la mia prima (e per ora unica) fatica.

Andrea Del Castello
Andrea Del Castello
Andrea Del Castello è libero professionista nel settore della cultura e si occupa in particolare di didattica ed editoria. Tra le pubblicazioni più recenti hanno ottenuto ottimi riconoscimenti “Come si scrive un thriller di successo” (Lupi, 2017), “La voce della morte” (Bertoni, 2018) e il romanzo per ragazzi “Il tesoro di Pompei” (Bertoni 2022). Ha curato la raccolta di racconti “Miti e delitti” (Lupi, 2019) e ha partecipato all’antologia noir “Il tallone di Achille” (Golem, 2019), opera vincitrice del Premio EquiLibri 2019. Ha pubblicato vari libri e articoli sui diversi ambiti delle discipline umanistiche tra cui musicologia, filmologia e letteratura. La sua audiofiaba “Rino il Picchio e Rufo il Gufo” (Remifavole, 2021) è stata interpretata da Claudio Moneta, la voce di Spongebob e Goku.

Renato Delfiol
Renato Delfiol
Andrea Del Castello è libero professionista nel settore della cultura e si occupa in particolare di didattica ed editoria. Tra le pubblicazioni più recenti hanno ottenuto ottimi riconoscimenti “Come si scrive un thriller di successo” (Lupi, 2017), “La voce della morte” (Bertoni, 2018) e il romanzo per ragazzi "Il tesoro di Pompei" (Bertoni 2022). Ha curato la raccolta di racconti “Miti e delitti” (Lupi, 2019) e ha partecipato all’antologia noir “Il tallone di Achille” (Golem, 2019), opera vincitrice del Premio EquiLibri 2019. Ha pubblicato vari libri e articoli sui diversi ambiti delle discipline umanistiche tra cui musicologia, filmologia e letteratura. La sua audiofiaba "Rino il Picchio e Rufo il Gufo" (Remifavole, 2021) è stata interpretata da Claudio Moneta, la voce di Spongebob e Goku.

Francesca Di Nardo
Francesca Di Nardo
Diplomata all'istituto d'arte di Ancona prosegue gli studi ad Urbino specializzandosi in animazione ed illustrazione. Illustratrice per l'infanzia realizza i suoi lavori prevalentemente in digitale pur conoscendo l'acquerello e altre tecniche classiche praticate fin dagli esordi dell'attività. Da anni collabora con la ditta Sgattoshop di Laura Gosio realizzando le illustrazioni per oggettistica di vario genere. Nel 2012 illustra il libro “Tira fuori la gatta che è in te” di Laura Rangoni edito da “L'età dell'acquario”. Sempre nel 2012 partecipa a una collettiva d'arte a tema felino intitolata “Oltre il blu” nella città di Cigliano. Nel 2016 dall'incontro con l'autrice Liliana Sghettini nasce “Uno strano destino a Miciopolis" storia vincitrice di un concorso per inediti bandito dalla casa editrice Temperino Rosso che ne curerà poi la pubblicazione. Nel 2017 illustra “Una strana amicizia” di Liliana Sghettini pubblicato da Arpeggio Libero Edizioni. Nel 2019 sempre per Arpeggio Libero editore viene ripubblicato “Una grande amicizia”, in formato albo.

Alessandra Delogu
Alessandra Delogu
Alessandra Delogu Santangelo (Messina, 1968) è laureata in Lettere e in Conservazione dei Beni Culturali. Vive a San Giuliano Terme (PI) e lavora a Pisa alla Scuola Superiore Sant’Anna.
Nel 2008 pubblica il primo romanzo, Ansia da prestazione. Il lavoro somministrato senza ricetta medica (Aletti), premiato alla XXVI Edizione del Premio Letterario Città di Cava de’ Tirreni (2009).
Con Arpeggio Libero nel 2015 pubblica il romanzo storico La vedova forestiera, finalista nel 2017 all’XI edizione del Premio Giovane Holden e nel 2020 alla 5a edizione del Premio “La Città sul Ponte” organizzato dall’Associazione Culturale “Gruppo Scrittori Firenze”.
Sempre con Arpeggio Libero nel 2018 pubblica il terzo romanzo dal titolo Il ‘golp’, incluso nella bibliografia su Aldo Moro curata dall’Archivio Flamigni e nel 2020 premiato con Menzione di merito al Premio Internazionale di Arte Letteraria "La città della Rosa", patrocinato dal Comune di Aulla.
Nel 2008 pubblica il primo romanzo, Ansia da prestazione. Il lavoro somministrato senza ricetta medica (Aletti), premiato alla XXVI Edizione del Premio Letterario Città di Cava de’ Tirreni (2009).
Con Arpeggio Libero nel 2015 pubblica il romanzo storico La vedova forestiera, finalista nel 2017 all’XI edizione del Premio Giovane Holden e nel 2020 alla 5a edizione del Premio “La Città sul Ponte” organizzato dall’Associazione Culturale “Gruppo Scrittori Firenze”.
Sempre con Arpeggio Libero nel 2018 pubblica il terzo romanzo dal titolo Il ‘golp’, incluso nella bibliografia su Aldo Moro curata dall’Archivio Flamigni e nel 2020 premiato con Menzione di merito al Premio Internazionale di Arte Letteraria "La città della Rosa", patrocinato dal Comune di Aulla.

Vito Ditaranto
Vito Ditaranto
Vito Ditaranto nasce il 14 maggio del 1970 a Montescaglioso, Matera. Militare di professione, dopo aver vissuto in molti Paesi del mondo, attualmente vive a Taranto, ma la città che predilige è San Antonio, Texas.
La scrittura è una passione che coltiva da molti anni e che oggi è dedicata a sua figlia Miriam, che ama immensamente. È abbastanza orso da apprezzare una notte da solo in albergo, non abbastanza da godersi veramente un pasto consumato senza compagnia.
Come direbbe Pirandello, io sono “uno, nessuno e centomila”. Mi sento un po’ come Vitangelo Moscarda, protagonista del celebre romanzo: “... muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori...”. Cerco di mettere su carta me stesso, arrivando ad affrontare aspetti nascosti, profondi, quasi ignoti che attanagliano il mio io interiore, restando sempre in connessione con l’amore più grande della mia vita: mia figlia Miriam.
La scrittura è una passione che coltiva da molti anni e che oggi è dedicata a sua figlia Miriam, che ama immensamente. È abbastanza orso da apprezzare una notte da solo in albergo, non abbastanza da godersi veramente un pasto consumato senza compagnia.
Come direbbe Pirandello, io sono “uno, nessuno e centomila”. Mi sento un po’ come Vitangelo Moscarda, protagonista del celebre romanzo: “... muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori...”. Cerco di mettere su carta me stesso, arrivando ad affrontare aspetti nascosti, profondi, quasi ignoti che attanagliano il mio io interiore, restando sempre in connessione con l’amore più grande della mia vita: mia figlia Miriam.

Luca Donzelli
Luca Donzelli
Dopo gli studi di maturità scientifica si iscrive nel 2006 a Scienze dell’Architettura presso il Politecnico di Milano. Si laurea nel 2009 discutendo una tesi sulla riqualificazione architettonica e urbana del comparto nord di Piacenza. Ponendo l'attenzione al rapporto con la città storica, al dialogo tra le architetture di rilievo esistenti ed il nuovo intervento urbano.
Nello stesso anno si iscrive al corso di Laurea Magistrale specializzandosi in Architettura degli Interni. Si laurea con il massimo dei voti (110/110) nel 2011 affrontando una tesi teorica con lo scopo di analizzare architetture e progetti di interni di un grande architetto: Melchiorre Bega. Durante la carriera accademica ha collaborato continuativamente con importanti studi di architettura. A luglio 2012 ottiene l’abilitazione alla professione di architetto nella sede di Milano. Nel 2013 si iscrive presso l’ordine degli Architetti di Lodi.
Appassionato di storia dell’architettura. Attivo professionalmente come architetto e progettista di interni; presta la massima attenzioni ai dettagli con uno stile connotato da linee pulite e minimali senza trascurare la funzionalità.
arch@lucadonzelli.it
Nello stesso anno si iscrive al corso di Laurea Magistrale specializzandosi in Architettura degli Interni. Si laurea con il massimo dei voti (110/110) nel 2011 affrontando una tesi teorica con lo scopo di analizzare architetture e progetti di interni di un grande architetto: Melchiorre Bega. Durante la carriera accademica ha collaborato continuativamente con importanti studi di architettura. A luglio 2012 ottiene l’abilitazione alla professione di architetto nella sede di Milano. Nel 2013 si iscrive presso l’ordine degli Architetti di Lodi.
Appassionato di storia dell’architettura. Attivo professionalmente come architetto e progettista di interni; presta la massima attenzioni ai dettagli con uno stile connotato da linee pulite e minimali senza trascurare la funzionalità.
arch@lucadonzelli.it
Lorenzo Fain
Lorenzo Fain
Sono nato a Gorizia il 12 agosto 1970 e cresciuto a Cormòns, una piccola cittadina della provincia friulana. Ho studiato all’Istituto Tecnico per Geometri, e, dopo un anno alla facoltà di Geologia, maggiormente orientato da alcune vicende della vita, mi sono iscritto allo IACP, una scuola di Counseling Rogersiano con sede Milano presso la quale mi sono diplomato. In seguito ho frequentato la facoltà di psicologia di Trieste per tre anni senza conseguire però la laurea.
Lavoro con la qualifica di Educatore presso una Casa Famiglia oramai da più di 15 anni. Sono sposato, ho due figli ed alcuni animali.
Ho scritto molti racconti, e ho partecipato ad alcuni concorsi.
Con la casa editrice Arpeggio Libero ho pubblicato:
- “Colla di pesce”.
- “Il primo uomo sulla faccia della terra era una donna”.
Lavoro con la qualifica di Educatore presso una Casa Famiglia oramai da più di 15 anni. Sono sposato, ho due figli ed alcuni animali.
Ho scritto molti racconti, e ho partecipato ad alcuni concorsi.
Con la casa editrice Arpeggio Libero ho pubblicato:
- “Colla di pesce”.
- “Il primo uomo sulla faccia della terra era una donna”.

Lura Ferraioli
Lura Ferraioli

Alessandro Ferranti
Alessandro Ferranti
Alessandro Ferranti nato nel 1985, dopo la maturità scientifica si laurea in Scienze Politiche e ottiene una specializzazione in Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli di Roma. Appassionato di storia, politica e religione ha lavorato come speaker e conduttore in un’emittente locale romana e in produzioni cinematografiche e televisive come attore e volto nuovo del cinema italiano. Impegnato al momento sul set di una fiction Mediaset, collabora con riviste specializzate di politica internazionale. “La notte qualunque” è il suo primo romanzo.

Fabio Ficci
Fabio Ficci
Fabio Ficci (1988 - San Giovanni Rotondo, Foggia) è Consigliere e coordinatore di Internal Resolution Team della Banca d’Italia, presso l’Unità di Risoluzione e gestione delle crisi. Ha ricoperto il ruolo di Economist-Statistician della Banca Centrale Europea, periodo durante il quale ha coordinato un gruppo di lavoro a livello europeo; ha partecipato e partecipa a gruppi di lavoro nazionali e, come rappresentante italiano, internazionali sul mondo della regolamentazione bancaria. Tiene seminari universitari in ambito economico, adora le novità e coltiva diverse passioni che spaziano dalla musica, tema su cui scrive articoli per il quotidiano "l'Attacco", al ballo, ai viaggi e alla fotografia. A Roma, nella città in cui vive, è impegnato nell’attività di volontario per la Comunità di Sant’Egidio.
“Il codice della tempesta” è il suo romanzo di debutto, che risente del suo interesse verso l’innovazione tecnologica e le ripercussioni sul vivere quotidiano, sull’apertura e la creatività di pensiero.
“Il codice della tempesta” è il suo romanzo di debutto, che risente del suo interesse verso l’innovazione tecnologica e le ripercussioni sul vivere quotidiano, sull’apertura e la creatività di pensiero.

Franco Filiberto
Franco Filiberto
Franco Filiberto è nato nel luglio del 1948. Per circa dieci anni è stato ufficiale presso la Brigata Paracadutisti Folgore a Pisa e Livorno. Attualmente vive e lavora a Pisa. Suoi racconti sono presenti in varie raccolte e antologie. Il suo thriller “Le ali sulla pelle” è stato premiato al “Festival Internazionale Giallo Garda 2015” e al “Holmes Awards 2016”. Nel 2017 ha pubblicato il thriller “La mossa del gambero” sequel di “Le ali sulla pelle”. Nel 2019 ha pubblicato, con la Oakmond Publishing, tre racconti gialli. Sempre nel 2019 ha pubblicato “Via Roma 18. AAA assassino cercasi” e “Zic. Il misterioso caso del graffitaro scomparso”.

Viviana Filippini
Viviana Filippini
Viviana Filippini (Orzinuovi –Bs-, 1981) è giornalista pubblicista e collabora dal 2007 con il quotidiano «Giornale di Brescia» come corrispondente esterno. Insegna scrittura creativa. Si è laureata in Dams (Cinema e audiovisivi) alla Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università Cattolica di Brescia con una tesi sul Bildungsroman (Romanzo di formazione). Scrive di libri su blog letterari e culturali (Liberi di scrivere, Sul romanzo). Dal 2015 ho un blog dedicato all’arte (Art in Pills e Storiuncole) sul portale Cultora.it. Dal 2014 Viviana tiene corsi di Scrittura creativa a Brescia (Centro Linguistico Culturale San Clemete) e in provincia (Verolanuova, Bagnolo Mella) e altri corsi dedicati alla letteratura e all’arte.
Con Arpeggio ha pubblicato Onte, il camaleonte, Viviana Filippini, illustrazioni Daisy Romero.
Con Arpeggio ha pubblicato Onte, il camaleonte, Viviana Filippini, illustrazioni Daisy Romero.

Nicola Fiorin
Nicola Fiorin
Nicola Fiorin (09.03.1976) vive e lavora a Brescia, dove esercita la professione di avvocato penalista. Scrive libri da quando ha nove anni e ama il rock, i budini al cioccolato e l’Inter, non necessariamente in quest’ordine. “Com’è terribile questa nostra sorte” è il quinto romanzo della serie dedicata all’avvocato Angelo Della Morte.
Dei suoi romanzi, Arpeggio Libero ha pubblicato “Lentamente muore” (2012), “Il migliore dei mondi possibili” (2013), “Il canto delle sirene” (premio Tantucci 2014), e “Il tredicesimo arcano” (2017). Ha scritto inoltre “Il lupetto confuso” (2018), una fiaba dedicata ai bambini figli di genitori separati. Collabora con tutti i quotidiani della sua città e ha un suo programma per la radio, dedicato agli scrittori clandestini. Di sé dice: “Scrivere è come respirare: un atto semplice e complesso allo stesso tempo, ma, soprattutto, vitale. Scrivo per vivere e vivo per scrivere”.
Dei suoi romanzi, Arpeggio Libero ha pubblicato “Lentamente muore” (2012), “Il migliore dei mondi possibili” (2013), “Il canto delle sirene” (premio Tantucci 2014), e “Il tredicesimo arcano” (2017). Ha scritto inoltre “Il lupetto confuso” (2018), una fiaba dedicata ai bambini figli di genitori separati. Collabora con tutti i quotidiani della sua città e ha un suo programma per la radio, dedicato agli scrittori clandestini. Di sé dice: “Scrivere è come respirare: un atto semplice e complesso allo stesso tempo, ma, soprattutto, vitale. Scrivo per vivere e vivo per scrivere”.

Oreste Foffa
Oreste Foffa
Oreste Foffa, pensionato, è nato a Brescia nel 1937 ma vive da moltissimi anni a Salò, sul Lago di Garda.
Diplomato ragioniere, ha esercitato a lungo la professione di commercialista.
Assiduo lettore di romanzi polizieschi, ha voluto cimentarsi a scriverne uno in proprio. È stata una decisione avventata, che non avrà repliche, e della quale si scusa con gli eventuali, incauti, lettori.
Diplomato ragioniere, ha esercitato a lungo la professione di commercialista.
Assiduo lettore di romanzi polizieschi, ha voluto cimentarsi a scriverne uno in proprio. È stata una decisione avventata, che non avrà repliche, e della quale si scusa con gli eventuali, incauti, lettori.

Roberto Foffa
Roberto Foffa
(Brescia, 16.11.1977) è originario di Salò, ma vive lavora a Brescia come avvocato civilista.
Deve la sua passione per i gialli ai genitori. Ha incominciato a scrivere molti anni fa, come passatempo estivo. Da qualche anno scrive per lo più articoli per riviste giuridiche, ma ogni tanto trova il tempo di scrivere un libro. Gli altri suoi interessi comprendono la moglie Laura, i figli ed i nipoti, la Juventus, la fotografia e lo shiatsu.
Scrive romanzi ambientati a Brescia, in cui cerca di coniugare il rigore del giallo classico con un pizzico di umorismo; il suo modello irraggiungibile è Donald Westlake.
Deve la sua passione per i gialli ai genitori. Ha incominciato a scrivere molti anni fa, come passatempo estivo. Da qualche anno scrive per lo più articoli per riviste giuridiche, ma ogni tanto trova il tempo di scrivere un libro. Gli altri suoi interessi comprendono la moglie Laura, i figli ed i nipoti, la Juventus, la fotografia e lo shiatsu.
Scrive romanzi ambientati a Brescia, in cui cerca di coniugare il rigore del giallo classico con un pizzico di umorismo; il suo modello irraggiungibile è Donald Westlake.

Tatiana Furlan
Tatiana Furlan
Tatiana Furlan
Artista versatile che lavora con l'illustrazione, la pittura e la grafica.
Ottiene la qualifica di Maestro d’Arte (della Stampa) presso l’Istituto d’arte di Venezia, frequenta The Art Academy a Londra. Successivamente pubblica i suoi primi libri illustrati per bambini e ragazzi in inglese, italiano e spagnolo.
Artista versatile che lavora con l'illustrazione, la pittura e la grafica.
Ottiene la qualifica di Maestro d’Arte (della Stampa) presso l’Istituto d’arte di Venezia, frequenta The Art Academy a Londra. Successivamente pubblica i suoi primi libri illustrati per bambini e ragazzi in inglese, italiano e spagnolo.

Federica Gaspari
Federica Gaspari
Federica Gaspari, nata in Alto Adige nel 1986 durante la notte delle stelle cadenti, risiede da anni tra le colline del Trevigiano, pur essendo sempre rimasta legata ai luoghi della sua infanzia, le dolomiti Ampezzane.
Scrive dall'età di cinque anni, ma ha iniziato a farlo a tempo pieno e per il pubblico solo ventidue anni dopo.
Da quel momento le mani della nostra eroina non hanno più smesso di correre sulla tastiera, portandola a scrivere parecchi racconti, a terminare un romanzo breve e a iniziarne altri... ehm... meglio non dare i numeri, che poi sembra che le spari grosse.
Da fine 2013 a fine 2015 alcuni suoi scritti sono stati pubblicati anche in antologie di concorsi letterari nei quali è risultata tra i finalisti.
Nel frattempo, però, i racconti da lei pubblicati su meetale hanno attirato l'attenzione di qualcuno... un qualcuno sul cui sito state navigando proprio ora.
Scrive dall'età di cinque anni, ma ha iniziato a farlo a tempo pieno e per il pubblico solo ventidue anni dopo.
Da quel momento le mani della nostra eroina non hanno più smesso di correre sulla tastiera, portandola a scrivere parecchi racconti, a terminare un romanzo breve e a iniziarne altri... ehm... meglio non dare i numeri, che poi sembra che le spari grosse.
Da fine 2013 a fine 2015 alcuni suoi scritti sono stati pubblicati anche in antologie di concorsi letterari nei quali è risultata tra i finalisti.
Nel frattempo, però, i racconti da lei pubblicati su meetale hanno attirato l'attenzione di qualcuno... un qualcuno sul cui sito state navigando proprio ora.
Dario Ganci
Dario Ganci
Dario Ganci nasce il 17/03/1988 a Ponte dell’Olio, in provincia di Piacenza; terra di confine tra Emilia e Lombardia.
A Pavia consegue due lauree, entrambe con lode, nella facoltà di Comunicazione.
L’amore lo riporta indietro alle origini siciliane, nella splendida Palermo, la città in cui oggi vive.
Dopo le formative esperienze di Giornalista e Istruttore di nuoto, si consolida nella professione di Consulente finanziario.
Dal 2020 inizia a dedicarsi a tempo pieno alla sua più grande passione: la scrittura.
Esordisce nell’aprile del 2023 con la pubblicazione del Romanzo Storico: DARIO IL GRANDE – Ombre persiane su Maratona – edito da Arpeggio Libero.
A Pavia consegue due lauree, entrambe con lode, nella facoltà di Comunicazione.
L’amore lo riporta indietro alle origini siciliane, nella splendida Palermo, la città in cui oggi vive.
Dopo le formative esperienze di Giornalista e Istruttore di nuoto, si consolida nella professione di Consulente finanziario.
Dal 2020 inizia a dedicarsi a tempo pieno alla sua più grande passione: la scrittura.
Esordisce nell’aprile del 2023 con la pubblicazione del Romanzo Storico: DARIO IL GRANDE – Ombre persiane su Maratona – edito da Arpeggio Libero.

Riccardo Gavioso
Riccardo Gavioso
Nasce a Torino nel 1959, dove si laurea in Giurisprudenza. Incerto su chi fossero i buoni e i cattivi, è costretto a occuparsi di commercio. Inevitabile, quindi, che l’alienazione professionale lo spinga tra le braccia di una penna e che la relazione si protragga per diversi anni.
Poi, deluso in egual misura da quel che si pubblica e da quel che non si pubblica, smette di scrivere narrativa e si occupa di giornalismo web collaborando con diverse testate di rilievo e creando un blog che arriva a incuriosire diecimila lettori al giorno. A questo punto, stupito dal fatto che la scrittura oltre a rubare tempo potesse remunerarlo e sopraffatto dall’impegno, torna a vestire i confortevoli panni del lettore, che, pungolato da alcuni amici, abbandona saltuariamente. Ultimamente, uno di questi gli ha combinato un incontro a sorpresa con l’amante di un tempo, e le malelingue sussurrano che dalla ripresa della relazione sia venuto alla luce un libro.
Ha ottenuto diversi riconoscimenti per i suoi racconti. Nel 1997 è stato finalista al Premio Internazionale di Narrativa “Il Prione”.
Poi, deluso in egual misura da quel che si pubblica e da quel che non si pubblica, smette di scrivere narrativa e si occupa di giornalismo web collaborando con diverse testate di rilievo e creando un blog che arriva a incuriosire diecimila lettori al giorno. A questo punto, stupito dal fatto che la scrittura oltre a rubare tempo potesse remunerarlo e sopraffatto dall’impegno, torna a vestire i confortevoli panni del lettore, che, pungolato da alcuni amici, abbandona saltuariamente. Ultimamente, uno di questi gli ha combinato un incontro a sorpresa con l’amante di un tempo, e le malelingue sussurrano che dalla ripresa della relazione sia venuto alla luce un libro.
Ha ottenuto diversi riconoscimenti per i suoi racconti. Nel 1997 è stato finalista al Premio Internazionale di Narrativa “Il Prione”.

Liliana Gheorghe
Liliana Gheorghe
Gheorghe Liliana (Bucarest 2/04/1971) e-mail : lilianagheorghe@alice.it Ingegnere di formazione, tuttofare di professione: madre, moglie, cameriera, mediatrice interculturale, interprete in Tribunale, con l’arrivo della malattia, che chiamerei “malattia dell’infinito“, direi che ho trovato efficace la terapia dell’intelletto ed ho cominciato a fare corsi e concorsi di ogni tipo. Era la stessa cura che mi faceva andare a teatro in Romania nel comunismo di Ceausescu e che ho riscoperto, dopo due decenni, tra gli amici della Good Company in Romania e tra la gente della mia città di adozione, Viterbo. Dipendente da Caffeina, manifestazione culturale viterbese, ho pubblicato dei racconti in due antologie di scrittori esordienti: “Forti come sfere di vetro” a cura di Foripsi edizioni e “Quei pomeriggi in vicolo della Bucaccia”, Davide Ghaleb Editore. Arrivata dal paese degli ingegneri cercavo un posto per vivere. L’ho trovato scrivendo.
Aurora Gioli
Aurora Gioli
Aurora Gioli nasce a Firenze il 30 ottobre 2002, e inizia a raccontare ancor prima di aver imparato del tutto a parlare (se per racconti si contano i farfugli sconclusionati di una bambina di due anni).
Frequenta il liceo Classico Europeo alla scuola S.S. Annunziata (o Poggio Imperiale) di Firenze, e divide il tempo libero fra le sue tre grandi passioni:
la lettura, la scrittura, e il pianoforte, che studia al Conservatorio Cherubini di Firenze. Nel 2020 ha vinto il Premio della Critica del Concorso Narrativa Giovani della Fondazione Spadolini.
Frequenta il liceo Classico Europeo alla scuola S.S. Annunziata (o Poggio Imperiale) di Firenze, e divide il tempo libero fra le sue tre grandi passioni:
la lettura, la scrittura, e il pianoforte, che studia al Conservatorio Cherubini di Firenze. Nel 2020 ha vinto il Premio della Critica del Concorso Narrativa Giovani della Fondazione Spadolini.

Assuero Giorgetti
Assuero Giorgetti
Assuero Giorgetti nasce a Viareggio, in Toscana, 55 anni fa.
Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Pisa, è specializzato in Medicina Nucleare. Lavora presso la Fondazione CNR/Regione Toscana “Gabriele Monasterio”. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche in riviste nazionali ed internazionali.
Questo è il suo primo libro di divulgazione scientifica.
Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Pisa, è specializzato in Medicina Nucleare. Lavora presso la Fondazione CNR/Regione Toscana “Gabriele Monasterio”. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche in riviste nazionali ed internazionali.
Questo è il suo primo libro di divulgazione scientifica.

Michele Gonnella
Michele Gonnella
Michele Gonnella, labrolucchese classe '88, si divide nelle sue quattro attività fondamentali: arti marziali, tè, scrittura, sopravvivere a sé stesso con l'aiuto dei suoi gatti. Nonostante sia diplomato come perito informatico, non riesce a resistere al richiamo dell'arte - che sia quella della scrittura o del menare il prossimo con ricercata classe - tant'è che si ritrova a pubblicare saggi e romanzi, i primi perché vuole scriverli, i secondo perché gli escono dalla penna. Oltre a questo, è uno dei fondatori del collettivo letterario Ignoranza Eroica, edita testi e strimpella in maniera piuttosto dignitosa l'ocarina.
Per Arpeggio Libero ha pubblicato il thriller Anima d'ombra - Strige nero
Per Arpeggio Libero ha pubblicato il thriller Anima d'ombra - Strige nero

Peter Hubscher
Peter Hubscher
Peter Hübscher è nato il 26.11. 1946 a Bucarest (Romania) Fuggito in Italia con genitori nel 1948. Cittadino italiano dal 1970.
Si è laureato alla Università Bocconi nel 1971 in Storia Economica 110 su 110, con la tesi “Il sistema viario transcaucasico e transcaspiano all’epoca dell’Orda D’Oro . Implicazioni geo economiche.
Hobby: storia medievale, musica folk dell’Europa Orientale e musica medievale. Ha una lunga esperienza nel settore editoriale dove ha ricoperto varie cariche in differenti realtà editoriali.
Scrive racconti ambientati nel Medioevo con particolare attenzione a movimenti eretici, culti agresti, e stregoneria ed economia medievale.
Svariati suoi racconti sono stati pubblicati in diverse antologie.
Si è laureato alla Università Bocconi nel 1971 in Storia Economica 110 su 110, con la tesi “Il sistema viario transcaucasico e transcaspiano all’epoca dell’Orda D’Oro . Implicazioni geo economiche.
Hobby: storia medievale, musica folk dell’Europa Orientale e musica medievale. Ha una lunga esperienza nel settore editoriale dove ha ricoperto varie cariche in differenti realtà editoriali.
Scrive racconti ambientati nel Medioevo con particolare attenzione a movimenti eretici, culti agresti, e stregoneria ed economia medievale.
Svariati suoi racconti sono stati pubblicati in diverse antologie.

Alessandra Leonardi
Alessandra Leonardi
Alessandra Leonardi, classe 1969, è nata e vive a Roma. Ha effettuato studi classici e svolto diversi mestieri; ha numerosi e svariati interessi che finiscono per confluire nei suoi romanzi e racconti: le serie tv, i fumetti, la storia e l’archeologia.
Scrive per alcune testate online e ha un blog, Infiniti Universi Fantastici.
Ha pubblicato fantasy “La fine del Tempo, la fine del Mondo” (Collana Starlight, 2017), l’antologia “Oracoli” ( Nps edizioni, 2018), il romanzo per bambini e ragazzi “Il Nome segreto” (Arpeggio Libero, 2018) , racconti e poesie in numerose raccolte. Nel 2016 si è classificata terza al Premio Internazionale Napoli Cultural Classic nella sezione Nanoracconti.
Scrive per alcune testate online e ha un blog, Infiniti Universi Fantastici.
Ha pubblicato fantasy “La fine del Tempo, la fine del Mondo” (Collana Starlight, 2017), l’antologia “Oracoli” ( Nps edizioni, 2018), il romanzo per bambini e ragazzi “Il Nome segreto” (Arpeggio Libero, 2018) , racconti e poesie in numerose raccolte. Nel 2016 si è classificata terza al Premio Internazionale Napoli Cultural Classic nella sezione Nanoracconti.

Manuelita Lupo
Manuelita Lupo
Manuelita Lupo nasce e vive a Milano. Giornalista pubblicista, collabora con diverse testate scrivendo articoli di attualità e cronaca bianca. E' autrice anche di numerose poesie molte pubblicate. Ama scrivere storie per bambini, ha pubblicato sette libri e ha avuto numerosi riconoscimenti.

Danio Mariani
Danio Mariani
Danio Mariani nasce a Cremona nel Settembre del 1961. Divorziato, padre di tre figli e nonno di due nipoti, da sempre ha coltivato la passione per la scrittura. Ma solo nel 2007, anno della separazione, si è dedicato con maggior impegno a mettere nero su bianco le proprie storie.
Al suo attivo ha due romanzi, "Jack" pubblicato nel 2017 per la collana Crime Line, e "Una nuova vita" pubblicato nel 2020 con Arpeggio Libero Editrice.
In pensione, è molto attivo su Facebook dove si diletta in racconti brevi per lo più di genere giallo-noir.
Al suo attivo ha due romanzi, "Jack" pubblicato nel 2017 per la collana Crime Line, e "Una nuova vita" pubblicato nel 2020 con Arpeggio Libero Editrice.
In pensione, è molto attivo su Facebook dove si diletta in racconti brevi per lo più di genere giallo-noir.

Ulisse Mariani
Ulisse Mariani
Nato ad Ancona nel 1956, lavoro da più di trent’anni come psicologo e psicoterapeuta nelle strutture della sanità pubblica di Viterbo.
Mi occupo prevalentemente di dipendenze patologiche e di stati alterati di coscienza causati da esperienze traumatiche precoci.
Nella mia carriera ho incontrato quasi cinquemila persone, prendendomi cura delle loro sofferenze e dei loro disagi con tanta passione e con tanta voglia di capire.
Da qualche anno studio e tratto i disturbi da stress post traumatico, approfondendo le cause, le implicazioni terapeutiche, i meccanismi neurofisiologici e soprattutto gli effetti curativi della relazione empatica tra paziente e terapeuta.
Ho scritto diversi saggi e manuali di psicologia sulle patologie psichiatriche, sui bambini, sugli adolescenti e sui loro genitori per le più importanti case editrici italiane.
Mi occupo prevalentemente di dipendenze patologiche e di stati alterati di coscienza causati da esperienze traumatiche precoci.
Nella mia carriera ho incontrato quasi cinquemila persone, prendendomi cura delle loro sofferenze e dei loro disagi con tanta passione e con tanta voglia di capire.
Da qualche anno studio e tratto i disturbi da stress post traumatico, approfondendo le cause, le implicazioni terapeutiche, i meccanismi neurofisiologici e soprattutto gli effetti curativi della relazione empatica tra paziente e terapeuta.
Ho scritto diversi saggi e manuali di psicologia sulle patologie psichiatriche, sui bambini, sugli adolescenti e sui loro genitori per le più importanti case editrici italiane.

Francesca Mascheroni
Francesca Mascheroni
Laureata in Lettere e specializzata in Comunicazioni Sociali all'Università Cattolica di Milano, Francesca Mascheroni è giornalista professionista dal 1991. Nel corso degli anni ha collaborato con varie e importanti testate. Ha insegnato Scrittura creativa alla Scuola del Fumetto di Milano. Come autrice per bambini, ha vinto premi letterari e pubblicato con diverse case editrici, in Italia e all'estero.
Davide Merli
Davide Merli
Davide Merli, classe 1994, è nato e vive in Provincia di Lodi.
Da sempre appassionato di storia militare, si è laureato in
Scienze Storiche nel 2019.
Da quattro anni insegna Italiano,
Storia e Geografia nelle scuole superiori.
Da sempre appassionato di storia militare, si è laureato in
Scienze Storiche nel 2019.
Da quattro anni insegna Italiano,
Storia e Geografia nelle scuole superiori.

Gianluca Milanese
Gianluca Milanese
Gianluca Milanese, labronico DOCG (che non si sa se è positivo o negativo), nato nel lontano 1971 è un essere abbastanza sui generis: chimico industriale con velleità ambientali, ukulelista e appassionato di scherma storica oramai da 20 anni. Dopo anni di sport con la palla (usata con tutto tranne che con i piedi) passa alle arti marziali (prima karate, poi judo e infine wing tzun ed escrima kali) e al tiro con l’arco (rigorosamente nudo…non lui ma l’arco). Iniziato all’utilizzo della spada (in quanto nerd irriducibile) nel lontano 1997, per mera invidia dei personaggi dei romanzi fantasy, dopo corsi con vari maestri d’arme si perfeziona nell’uso della lancia ed arriva ad essere il responsabile nazionale per l’Ente di Promozione Sportivo M.S.P. per la scherma storica.

Giancarlo Molinari
Giancarlo Molinari
Studi: liceo, con maturità (maturità?) risicata da allievo pigro. Biennio a Giurisprudenza con altrettanto impegno scarso. Abbandono anziché andare fuori corso. Per tenere a freno l'esuberanza fisica, Giancarlo mi ero dato totalmente all'alpinismo, pratica svolta perlopiù in solitaria. Compagno occasionale di Walter Bonatti; oltre ad apprendere come ci si arrampica, Walter mi era stato utile per capire il modo di contenere la paura, conseguenza di un passaggio estremo. Vita sentimentale: una relazione con una donna, durata cinquant'anni, senza arrivare al matrimonio, con il frutto, gradito, di mia figlia Paola.
Giancarlo ci ha lasciati qualche tempo e nel 2023 il nostro autore Riccardo Gavioso ha indetto e finanziato un concorso letterario per ricordarlo, il volume vincitore del concorso sarà pubblicato nel corso del 2025
Giancarlo ci ha lasciati qualche tempo e nel 2023 il nostro autore Riccardo Gavioso ha indetto e finanziato un concorso letterario per ricordarlo, il volume vincitore del concorso sarà pubblicato nel corso del 2025

Mirko Montini
Mirko Montini
MIRKO MONTINI, nato nel 1975, vive e lavora a Lodi. È un maestro di scuola primaria e un autore di libri per bambini e ragazzi. Racconta le sue storie in modo originale e coinvolgente, proponendo letture animate con slideshow e laboratori creativi in librerie, biblioteche e scuole di tutta Italia. Ha pubblicato con diverse case editrici e altri importanti progetti sono in cantiere. Per Arpeggio Libero Editrice ha pubblicato "Lenza Popotino", una bella storia che aiuta a comprendere l’importanza di crescere in una società in cui esiste il confronto e non lo scontro. Nel 2017 il libro ha ricevuto a Roma il Primo Premio M.A.R.E.L. direttamente dalle mani della celebre autrice Dacia Maraini.
Mirko ha un motto che gli dà la carica per affrontare con entusiasmo ogni esperienza: "D’imparare non finisci mai", che è anche il titolo della sua canzone-sigla. Questo il link per ascoltarla: www.mirkomontini.it/chi-sono/99-il-mio-mondoVisita il suo coloratissimo sito www.mirkomontini.it
Mirko ha un motto che gli dà la carica per affrontare con entusiasmo ogni esperienza: "D’imparare non finisci mai", che è anche il titolo della sua canzone-sigla. Questo il link per ascoltarla: www.mirkomontini.it/chi-sono/99-il-mio-mondoVisita il suo coloratissimo sito www.mirkomontini.it

Lucio Moretti
Lucio Moretti
Di Lodi, è stato risk manager di importante azienda nazionale e poi libero professionista.
Avido lettore, pare non trascuri (così dice) neppure gli inserti pubblicitari dei quotidiani.
Sposato con quattro figli, ha il cuore a strisce bianconere (la moglie lo sa da prima del matrimonio) e un nipote, ahilui, che vede solo colori nerazzurri.
È aggrappato visceralmente alla sua città, alla storia e alle tradizioni ludesane.
Ha diretto, negli anni ‘70/’80 del secolo scorso, Il Nuovo Broletto, un mensile che trattava politica, cronaca, sport, arte, cultura.
Ha pubblicato (1982) con i tipi della Lodigraf: Cerro Aconcagua. Una rielaborazione del diario della spedizione che ha visto Pietro Abbà e Pierantonio Ercoli (due alpinisti ludesàn) porre piede sulla cima più alta (6.962 m.) delle Ande argentine (al confine con il Cile) e dell’emisfero.
Con Così racconto Lodi a modo mio è alla prima pubblicazione personale.
Avido lettore, pare non trascuri (così dice) neppure gli inserti pubblicitari dei quotidiani.
Sposato con quattro figli, ha il cuore a strisce bianconere (la moglie lo sa da prima del matrimonio) e un nipote, ahilui, che vede solo colori nerazzurri.
È aggrappato visceralmente alla sua città, alla storia e alle tradizioni ludesane.
Ha diretto, negli anni ‘70/’80 del secolo scorso, Il Nuovo Broletto, un mensile che trattava politica, cronaca, sport, arte, cultura.
Ha pubblicato (1982) con i tipi della Lodigraf: Cerro Aconcagua. Una rielaborazione del diario della spedizione che ha visto Pietro Abbà e Pierantonio Ercoli (due alpinisti ludesàn) porre piede sulla cima più alta (6.962 m.) delle Ande argentine (al confine con il Cile) e dell’emisfero.
Con Così racconto Lodi a modo mio è alla prima pubblicazione personale.

Paride Morrone
Paride Morrone
Paride Morrone è nato a Roma nel 1968. Adora la storia, la lingua e i dialetti italiani.
È un appassionato e curioso osservatore dei comportamenti umani, ateo, idealista, positivista e impenitente sognatore.
Nel tempo libero scrive romanzi e poesie in vernacolo romanesco.
Volontario della Croce Rossa Italiana, è un amante della lettura, di cinema, arte, cucina, gite in moto e allenamento in palestra.
Nutre da sempre una sconfinata passione per Marilyn Monroe.
È alla sua terza pubblicazione per i tipi di Arpeggio Libero.
È un appassionato e curioso osservatore dei comportamenti umani, ateo, idealista, positivista e impenitente sognatore.
Nel tempo libero scrive romanzi e poesie in vernacolo romanesco.
Volontario della Croce Rossa Italiana, è un amante della lettura, di cinema, arte, cucina, gite in moto e allenamento in palestra.
Nutre da sempre una sconfinata passione per Marilyn Monroe.
È alla sua terza pubblicazione per i tipi di Arpeggio Libero.

Andrea Nacci
Andrea Nacci
Andrea Nacci è originario di Volterra (Pi), ma abita a Cecina (Li) da quarant’anni. Dopo una brillante carriera da top manager, si è dedicato all’insegnamento della Comunicazione e della Motivazione di Dirigenti.
Accademico de “Il Marzocco” di Firenze, è Cavaliere della Repubblica dal 1986 ed a partire dagli anni ’80 ha pubblicato una lunga serie di romanzi gialli (oltre venti, ormai), utilizzando prevalentemente quattro personaggi: Norman Strike, un detective privato di San Francisco, un Alchimista volterrano del 1398, Arrus, un servo etrusco del VI secolo a.C. ed Eliza Dalton, una originale donna di Los Angeles. In ogni suo romanzo, ha cercato sempre di coniugare la fantasia con una fedele riproduzione ambientale/storica, stimolando così nel lettore passione e curiosità.
Accademico de “Il Marzocco” di Firenze, è Cavaliere della Repubblica dal 1986 ed a partire dagli anni ’80 ha pubblicato una lunga serie di romanzi gialli (oltre venti, ormai), utilizzando prevalentemente quattro personaggi: Norman Strike, un detective privato di San Francisco, un Alchimista volterrano del 1398, Arrus, un servo etrusco del VI secolo a.C. ed Eliza Dalton, una originale donna di Los Angeles. In ogni suo romanzo, ha cercato sempre di coniugare la fantasia con una fedele riproduzione ambientale/storica, stimolando così nel lettore passione e curiosità.

Stefania Natale
Stefania Natale
Stefania Natale nasce a Roma nel 1979, dove vive tra pareti di carta colorata, dentro le quali ogni giorno inventa storie che disegna. Nel 2015 crea il Petì Lab, un laboratorio di legatoria artigianale, creativa e resistente che progetta e realizza manufatti in carta personalizzati, disegnati e rilegati a mano, per bookshop museali. Nel 2018 inizia l'attività di illustratrice freelance con il progetto Illusìa, illustrazioni in versi di poesia.

Alessandra Nitti
Alessandra Nitti
Alessandra Nitti vive a Venezia, anche se spesso si perde per il mondo alla ricerca di storie da raccontare. Ha pubblicato quattro romanzi con Arpeggio Libero (L’amuleto di giada, Esilio, Memorie, Faust – Cenere alla cenere) e cura la newsletter Lettere dall’Oriente (https://letteredalloriente.substack.com/), in cui intreccia il racconto della sua vita da scrittrice con storie e visioni raccolte nei suoi viaggi. Appassionata di lingue — tra cui il cinese e il russo — e instancabile viaggiatrice, ha creato anche un sito dedicato ai suoi itinerari e alle sue esplorazioni in Asia.
Ama inventare storie, vagabondare per il mondo e scriverne.
Ama inventare storie, vagabondare per il mondo e scriverne.

Scenny Orioli
Scenny Orioli
Scenny Orioli è nata e cresciuta a Firenze per poi trasferirsi sulle colline del Chianti. Lavora prevalentemente in ambito sociale; nel mese di settembre 2022 è uscito "Un battito nel bosco" (Lavieri edizioni). In piazza degli sbadati ci va per parlare con la ragazza del negozio riparatutto e praticano il curascrivi.

Roberto Palumbo
Roberto Palumbo
Roberto Palumbo, spezzino, si è laureato in Storia presso l’Università di Genova. Ha proseguito la sua attività di ricerca pubblicando una serie di studi inerenti la storia della Liguria, tra cui: La Via Aurelia. Storia di una strada della Liguria di Levante (2001), La Strada dei Giovi e il valico della Bocchetta (2003), La strada di Cento Croci (2010), La Grande Paura. La Spezia, Genova e il Levante ligure al tempo della peste (2014). Ha esordito nella narrativa con Fango. Cronache di un alluvione (2014). Con 1657 l'anno della peste vince nel 2018 il premio internazionale Pegasus Emotion, mentre nel 2019 vince il Premio internazionale Santa Margherita Ligure "Franco Delpino".. Nel 2018 risulta finalista al Premio Terre di Liguria.

Panaro Angela
Panaro Angela
Angela Panaro.
Letterata.
Scrittrice.
Poeta.
Sua La Stanza della Poesia in Eboli che presiede e dirige.
www.angelapanaro.it
www.lastanzadellapoesia.com
Angela Panaro ci ha lasciato nel mese di agosto del 2025
Letterata.
Scrittrice.
Poeta.
Sua La Stanza della Poesia in Eboli che presiede e dirige.
www.angelapanaro.it
www.lastanzadellapoesia.com
Angela Panaro ci ha lasciato nel mese di agosto del 2025

Giovanni Papaleo
Giovanni Papaleo
Giovanni Papaleo Nato a Padova nel maggio del 1964 da genitori siciliani, la Sicilia ce l’ha nel cuore e conta di trasferirvisi prima o poi. Laureato in Scienze Politiche, ha insegnato Diritto negli Istituti superiori padovani per diversi anni e nel frattempo, vincendo la pigrizia di cui sopra, ha preso anche la laurea in Giurisprudenza.
È a Brescia dal 1998, dove svolge la professione di avvocato. Vive con Elena e i loro due figli, Marco e Linda, nonché Fren, un cocker egocentrico che lo ha scalzato dal ruolo di pater familias, da assai prima che la critica al Patriarcato divenisse argomento dominante. Il suo racconto Coincidenze e Inciampi è stato pubblicato nell’antologia Racconti Bresciani 2019, pubblicata da Historica Edizioni.
Nel 2021 ha pubblicato per Bookabook la raccolta di racconti, Non Fare L’Indiano.
È a Brescia dal 1998, dove svolge la professione di avvocato. Vive con Elena e i loro due figli, Marco e Linda, nonché Fren, un cocker egocentrico che lo ha scalzato dal ruolo di pater familias, da assai prima che la critica al Patriarcato divenisse argomento dominante. Il suo racconto Coincidenze e Inciampi è stato pubblicato nell’antologia Racconti Bresciani 2019, pubblicata da Historica Edizioni.
Nel 2021 ha pubblicato per Bookabook la raccolta di racconti, Non Fare L’Indiano.

Stefania Scaini
Stefania Scaini
Nata nella splendida fortezza di Palmanova, vive da sempre vicino a Milano, dove consegue la laurea in Matematica.
Appassionata di lettura e viaggi nelle città d’arte, comincia la sua attività lavorativa in aziende private per poi approdare all’insegnamento.
Ma le sue grandi passioni vengono messe a dura prova con l’arrivo delle due figlie.
Se leggere ad alta voce libri per l’infanzia insieme a loro è stata la naturale evoluzione della passione per la lettura, la visita alle città d’arte ha richiesto un impegno maggiore.
Decisa a riuscire nel proprio intento, dopo aver osservato le figlie e aver sperimentato varie soluzioni, finalmente trova la strada giusta: scrivere delle guide turistiche che siano un punto di incontro tra le esigenze dei bambini e quelle degli adulti.
Il primo viaggio con la guida ideata, allora poco più di un quaderno scritto a mano con immagini incollate qua e là, è un successo oltre ogni aspettativa. I quaderni si susseguonofino a trasformarsi nelle Guide Per Piccoli Turisti.
Oggi dedica tutto il suo tempo alla stesura delle Guide per Piccoli Turisti perché, in fondo, vedere il mondo con gli occhi di un bambino è un’esperienza meravigliosa.
Appassionata di lettura e viaggi nelle città d’arte, comincia la sua attività lavorativa in aziende private per poi approdare all’insegnamento.
Ma le sue grandi passioni vengono messe a dura prova con l’arrivo delle due figlie.
Se leggere ad alta voce libri per l’infanzia insieme a loro è stata la naturale evoluzione della passione per la lettura, la visita alle città d’arte ha richiesto un impegno maggiore.
Decisa a riuscire nel proprio intento, dopo aver osservato le figlie e aver sperimentato varie soluzioni, finalmente trova la strada giusta: scrivere delle guide turistiche che siano un punto di incontro tra le esigenze dei bambini e quelle degli adulti.
Il primo viaggio con la guida ideata, allora poco più di un quaderno scritto a mano con immagini incollate qua e là, è un successo oltre ogni aspettativa. I quaderni si susseguonofino a trasformarsi nelle Guide Per Piccoli Turisti.
Oggi dedica tutto il suo tempo alla stesura delle Guide per Piccoli Turisti perché, in fondo, vedere il mondo con gli occhi di un bambino è un’esperienza meravigliosa.

Elisabetta Scotti
Elisabetta Scotti
Elisabetta Scotti
Diplomata in grafica pubblicitaria, ho lavorato in agenzie di pubblicità e comunicazione per oltre vent’anni come art director.
Ho avuto modo di realizzare testi scolastici e didattici, di occuparmi di indagini di mercato sia qualitative che quantitative e di fare l’insegnante di sostegno.
Da anni mi occupo di grafica editoriale collaborando con editori e autori di libri per bambini.
Collaboro con Stefania Scaini alla realizzazione della collana “Guide per Piccoli Turisti”.
Supporto gli autori nelle attività di laboratorio, presentazione e promozione libresca.
Supporta Arpeggio Libero in più progetti dando vita alla grafica per lo stand del Salone Internazionale del Libro di Torino nonché alla nuova veste della collana "Necatrix" (Gialli e Thriller),
Diplomata in grafica pubblicitaria, ho lavorato in agenzie di pubblicità e comunicazione per oltre vent’anni come art director.
Ho avuto modo di realizzare testi scolastici e didattici, di occuparmi di indagini di mercato sia qualitative che quantitative e di fare l’insegnante di sostegno.
Da anni mi occupo di grafica editoriale collaborando con editori e autori di libri per bambini.
Collaboro con Stefania Scaini alla realizzazione della collana “Guide per Piccoli Turisti”.
Supporto gli autori nelle attività di laboratorio, presentazione e promozione libresca.
Supporta Arpeggio Libero in più progetti dando vita alla grafica per lo stand del Salone Internazionale del Libro di Torino nonché alla nuova veste della collana "Necatrix" (Gialli e Thriller),

Marta Tempra
Marta Tempra
Classe 1991 e due città, Viterbo e Roma, per una doppia vita: ingegnere nucleare e scrittrice. Appassionata allo stesso modo del mondo interiore e di quello esteriore, crede fermamente che arte e scienza condividano lo stesso spirito di ricerca e la stessa voglia di indagare cosa si cela dietro l'apparenza. Ultima di cinque figli, è abituata fin dall'infanzia al caos creativo e a un punto di vista più che multiplo sulle cose. Scoperta a 21 anni sul web dall'editore Arpeggio Libero, ha pubblicato per loro le due raccolte “L'istante tra due battiti” e “L'estate dei bucaneve”, e il romanzo storico “A.D. 1243 – l’ultimo assedio”, oltre a varie antologie con diversi editori. Nel frattempo esplora il mondo attraverso tutte le sue espressioni artistiche (canto, disegno, musica, danza) ma soprattutto la parola scritta, che coltiva anche online sul suo blog "Post it".

Furio Thot
Furio Thot
Furio Thot è laureato in Scienze Politiche all’Università di Milano, città dove è nato alla fine degli anni cinquanta. Ha pubblicato fino ad oggi una raccolta di racconti e quattro romanzi (Il sogno di Euridice, Le cesoie di Atropo, Il destino di Psiche, L'abbraccio di Thanatos e Conspiratio) tutti per Arpeggio Libero.
Ha partecipato, inoltre, con sette racconti, all’antologia Le teste di Cerbero con Anna Piazza (autrice di Arpeggio Libero) e Simone Salvetti.
Attualmente risiede a Lodi con la propria famiglia e dedica alla scrittura quasi ogni momento lasciatogli libero dalla propria professione.
Dopo aver terminato il romanzo storico Conspiratio, si è dedicato alla ricerca per la stesura di un altro romanzo storico scritto in collaborazione con Marta Tempra. A.D. 1243 - L'ultimo assedio che ruota attorno alla mitica figura di Federico II di Svevia, Nel 2020 è prevista l'uscita di un secondo romanzo storico scritto con Marta Tempra: La nidiata dell'aquila.
Ha partecipato, inoltre, con sette racconti, all’antologia Le teste di Cerbero con Anna Piazza (autrice di Arpeggio Libero) e Simone Salvetti.
Attualmente risiede a Lodi con la propria famiglia e dedica alla scrittura quasi ogni momento lasciatogli libero dalla propria professione.
Dopo aver terminato il romanzo storico Conspiratio, si è dedicato alla ricerca per la stesura di un altro romanzo storico scritto in collaborazione con Marta Tempra. A.D. 1243 - L'ultimo assedio che ruota attorno alla mitica figura di Federico II di Svevia, Nel 2020 è prevista l'uscita di un secondo romanzo storico scritto con Marta Tempra: La nidiata dell'aquila.